Fabrizio Corona nel suo libro autobiografico “Non Mi Avete Fatto Niente” ha parlato di sesso gay, di masturbazione e di stupri in carcere che – a quanto pare – sono all’ordine del giorno.
Dopo aver dichiarato di essersi masturbato solo nel bagno della propria cella pensando alle ex fidanzate, Corona ha anche scritto che molti ergastolani stuprano i ragazzini appena entrati.
“A volte trovi il pervertito condannato all’ergastolo che si lancia sul ragazzino appena entrato: se il ragazzino è consenziente non puoi fare nulla, ma se il ragazzino piange il pervertito viene pestato a sangue da tutti noi detenuti. Questo è il codice del carcere”.
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